
INFORMAZIONI GENERALI
La Via al mare è un percorso di circa 212 km che è possibile realizzare in 8 giorni. Articolato dunque in otto tappe di cammino, con una media giornaliera di 26,5 km, richiede una certa resistenza fisica e abitudine a percorrere lunghe distanze consecutive. E’ tuttavia possibile scandire le tappe in modo diverso adattandole alla propria preparazione fisica, facendo sosta in località intermedie qualora siano presenti strutture ricettive. E’ consigliabile percorrerla in tarda primavera ed in autunno quando le temperature non sono troppo elevate e difficilmente si incontrano tratti innevati o ghiacciati.
Di seguito l’elenco delle tappe e le distanze chilometriche:
1) frazione Luserna (To) - Barge (Cn) km 22,5;
2) Barge (Cn) - Saluzzo (Cn) km 27,1;
3) Saluzzo (Cn) - Fossano (Cn) km 33,2;
4) Fossano (Cn) - Dogliani (Cn) km 29,4;
5) Dogliani (Cn) - Monesiglio (Cn) km 28,5;
6) Monesiglio (Cn) - Millesimo (Sv) km 21,3;
7) Millesimo (Sv) - Osiglia (Sv) km 23,4;
8) Osiglia (Sv) - Finale Ligure (Sv) km 27,3.
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Il percorso è stato tracciato in modo da camminare su strade poco trafficate (asfaltate e di circolazione secondaria), carrarecce e sentieri. In alcuni brevi tratti coincide con altri itinerari già esistenti, come la Grande Traversata delle Langhe in Piemonte (Gtl) e la rete sentieristica del Parco Naturale di Bric Tana in Provincia di Savona. La Via incrocia strada facendo altri Cammini che possono suggerire deviazioni o prospettare destinazioni diverse. Nello specifico: nelle Langhe l’AltraVia, in Liguria Il Cammino del deserto e l’Alta Via monti Liguri e, raggiunto il mare, la Via della Costa che mette in collegamento la Via Francigena con il Cammino di Santiago.
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CARTOGRAFIA E SEGNALETICA
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Imprescindibili per chi volesse percorrere la Via al mare le tracce Gps delle tappe. Sul territorio è stata portata a termine la marcatura dell’itinerario, con l’apposizione di adesivi sui pali di sostegno dei segnali stradali, i guardrails, pallini su pietre e frecce sull'asfalto. Il colore che è stato scelto è il giallo in un ideale gemellaggio con le vie che portano a Santiago di Compostela. Tuttavia la segnaletica è soggetta agli agenti atmosferici ed all’azione umana ed in alcuni casi potrebbe non essere più visibile.




IMMAGINI LOGHI, MARCHE E FRECCE
Oltre alle tracce Gps si raccomanda di munirsi di carte geografiche tradizionali, utili nel caso le strumentazioni tecnologiche non funzionassero o vi fosse scarsa copertura per i telefoni cellulari.
Nella progettazione della Via ci è avvalsi delle seguenti carte geografiche in ordine di direzione del percorso:
Casa editrice Fraternali - carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 - Carta n. 7;
Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:75.000 - Carta n. 24;
Casa editrice Fraternali - carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 - Carta n. 34;
Casa editrice Fraternali - carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 - Carta n. 26;
Casa editrice Fraternali - carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 - Carta n. 20.
Sono di grande utilità anche le carte messe a disposizione in rete da OpenTopoMap. A partire da queste carte e con la trasposizione delle tracce Gps, è possibile con la tecnologia offerta da InkAtlas stampare le mappe dettagliate del percorso.
Le informazioni presenti sul sito permettono di programmare e percorrere la Via al mare in modo autonomo.
Si consiglia in modo particolare di verificare con anticipo la disponibilità delle strutture ricettive e le condizioni metereologiche prima di partire.
Il gruppo ideatore della Via al mare si solleva da ogni responsabilità e confida nel buon senso delle persone che vorranno sperimentarsi.



