Terza Tappa

La tappa che collega le cittadine di Saluzzo e Fossano è la più lunga dell’intera Via al mare. Si sviluppa in campagne intensamente coltivate a frutteti, con la presenza costante sullo sfondo della catena delle Alpi, dove spicca l’inconfondibile mole del Monviso. La pianura è percorsa dai torrenti Varaita e Maira e perciò nei periodi di grandi piogge sarà necessaria una deviazione. Il percorso ufficiale incontra e supera il torrente Varaita su un guado agricolo a sette chilometri da Saluzzo

e prosegue verso Monsola (fontana), per altri 3 km circa. Poco dopo questa località, ci si innesta sul sentiero Penna Bianca che costeggia il greto del torrente Maira, raggiungendo il Lago della Sirenetta. Superato il lago, si prende per Genola ed attraversato il paese, percorrendo una ciclabile a lato della carrozzabile, si arriva al famoso Santuario di Cussanio. Ancora 4 km di strada asfaltata e, superata la zona industriale, si entra in Fossano. Verso la fine di via Roma, troviamo il Duomo, meta della lunga giornata di cammino. La via alternativa in caso di piogge abbondanti evita l’attraversamento del Varaita, con una deviazione dopo tre chilometri ed ottocento metri da Saluzzo che, passando per il paese di Lagnasco, permette di ricongiungersi al percorso ufficiale presso il Lago della Sirenetta.

Avvertenza: un tratto della deviazione (1,1 km), in uscita da Lagnasco, percorre la S.S. 662 via di comunicazione piuttosto trafficata priva di banchina e marciapiede laterale.